Lino coltivato - Linum usitatissimum
Il Lino coltivato è una pianta erbacea annuale, caratterizzata da un fusto eretto e tenace, alto dai 3-10 dm e molto ramificato in cima, portante delle piccole foglie sessili dalla lamina lineare-lanceolata.
La pianta appartiene alla famiglia delle Linaceae ed è conosciuta come specie coltivata, ma può crescere inselvatichita in seguito a colture.
In primavera non passano inosservati nei prati i suoi fiori, solitari o riuniti in infiorescenze, dai delicati petali color azzurro chiaro; il frutto è una capsula lunga 6-9 mm.
La pianta del Lino è coltivata fin dai tempi più antichi. I suoi semi sono impiegati per diversi usi (industriali, farmaceutici, ecc.), mentre dai fusti, sottoposti a macerazione, battitura e successiva filatura, si ottiene la famosa fibra di Lino che è stata il più importante tessile per i popoli europei e mediterranei per moltissimi secoli, poi in gran parte sostituita da altre fibre vegetali o sintetiche.
In Italia la sua coltivazione sta lentamente scomparendo.