Nitticora

Nitticora

Nitticora - Nycticorax nycticorax

Nome locale: Sgarza; Sgarzotto notturno o Sgarzetta notturna (nel Padule di Fucecchio)

Il nome significa "corvo notturno" e si riferisce alle abitudini crepuscolari, alla sagoma in volo e al richiamo simili a quelli di un corvo. Si tratta in realtà di un airone di dimensioni medio-piccole e di forma compatta.

Gli adulti presentano una tipica colorazione bianca, grigia e nera e in periodo riproduttivo hanno penne ornamentali filiformi sulla nuca e zampe di colore vivace (giallo-arancio); le livree giovanili invece sono poco contrastate e tendenti al marrone. L’occhio è di un bel rosso rubino.

L’habitat della specie è costituito da paludi, risaie, lanche fluviali ed aree golenali e di bonifica. A differenza di altri aironi non ama frequentare aree umide con acque salmastre.

Si nutre prevalentemente di pesci, anfibi e invertebrati acquatici, preferendo cacciare all’agguato, restando immobile in attesa della preda.

Specie molto gregaria, nidifica in colonie, generalmente in associazione con altre specie di Ciconiformi. I siti di nidificazione, che prendono il nome di "garzaie", si trovano generalmente in boschi igrofili (ontanete), formazioni arbustive e, più raramente, canneti o altri tipi di vegetazione.

Quella italiana è la popolazione più consistente d’Europa, ma la specie appare in declino. Almeno dall’inizio degli anni ’80 una colonia nidifica ininterrottamente nel Padule di Fucecchio.

Nel corso degli anni la garzaia è cresciuta e si è arricchita di cinque nuove specie (Garzetta, Sgarza ciuffetto, Airone guardabuoi, Airone bianco maggiore e Airone cenerino), divenendo la più importante dell’Italia centro meridionale. Dal 2004 la Nitticora nidifica anche in una piccola garzaia ai margini del Lago di Sibolla.