Arnovecchio visite scuole

Area naturale protetta di Arnovecchio

Visite guidate per classi scolastiche

Anno scolastico 2021-22

 

 
Il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus propone alle scuole interessate una attività di visita nell’area naturale protetta di Arnovecchio, facilmente raggiungibile dall’abitato di Empoli, da svolgersi nell’arco di una mattinata o di un pomeriggio in qualsiasi periodo dell’anno, su prenotazione.
La visita prevede una introduzione sulla storia del paleomeandro di Arnovecchio e su quella più recente delle “draghe”, fino alla creazione dell’oasi; si passa poi alla descrizione dell’ambiente e delle specie vegetali presenti, con particolare riferimento alle importanti opere di rinaturalizzazione effettuate nel corso degli anni.
I quattro osservatori presenti lungo il percorso offrono anche la possibilità di praticare il birdwatching imparando a riconoscere, grazie alla Guida e ai binocoli personali portati dagli alunni, le varie specie di uccelli acquatici presenti nel lago: anatre, cormorani, svassi e tuffetti, folaghe, aironi, martin pescatori e molti altri.
 
Per ogni incontro viene richiesta una quota individuale di partecipazione, a carico degli alunni, di 3 euro, da versare direttamente al momento della visita; info e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it
 
 
PROPOSTE DIDATTICHE

Il Centro, che gestisce l’oasi di Arnovecchio per conto del Comune di Empoli, può organizzare attività didattiche differenziate per i vari ordini di scuole, con visite guidate che possono eventualmente essere precedute da incontri introduttivi in classe.

Per la scuola dell’infanzia.

- Arnovecchio: osservazione di fiori, piccola fauna e tracce degli animali.

Per la scuola primaria e secondaria.

- Area naturale protetta di Arnovecchio: ambienti, flora e fauna (incontro di base).

- Birdwatching ad Arnovecchio: gli uccelli acquatici ed i piccoli passeriformi.

- Il giardino naturale: essenze per le farfalle ed arbusti per la fauna selvatica.

Per la scuola secondaria superiore.

- Arnovecchio: rinaturalizzazione di un ambiente di origine artificiale.

 
 
L’area di Arnovecchio, collocata in un paleomeandro dell’Arno che fu rettificato nel corso del XVI secolo per volere di Cosimo I de' Medici, fu interessata in tempi più recenti da attività estrattive per la produzione di ghiaia, durate circa quarant'anni, che portarono alla formazione di alcuni bacini lacustri.
Attualmente è caratterizzata da un mosaico di ambienti diversi che, sebbene di origine artificiale, con il progressivo abbandono delle attività produttive sono andati incontro a processi spontanei di naturalizzazione; le cave in particolare sono state colonizzate da numerose specie faunistiche e floristiche.
Nella parte di proprietà comunale (ex Cava Pierucci) è stato realizzato un sentiero natura dotato di strutture che facilitano l'osservazione di piante ed animali selvatici e concepito per una completa accessibilità anche da parte di persone con difficoltà motorie o non vedenti: oltre a quattro osservatori della fauna ci sono infatti cartelli illustrativi e pannelli tattili con ambienti, piante ed animali in rilievo e testi in alfabeto braille.
 
Il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, associazione Onlus che gestisce l’area naturale protetta di Arnovecchio per conto del Comune di Empoli, opera da oltre 25 anni per la tutela e la valorizzazione del Padule e delle altre aree umide della Toscana settentrionale, con particolare riferimento al bacino dell’Arno.
Il Centro dà un particolare rilievo alle attività di educazione e divulgazione rivolte praticamente a tutte le fasce di età, secondo il principio del lifelong learning, e gestisce il Laboratorio per l'Educazione Ambientale nel Padule di Fucecchio organizzando escursioni guidate e laboratori didattici rivolti sia alle classi scolastiche sia a gruppi di adulti.
Tutte le attività di didattica naturalistica sul territorio sono svolte da esperte Guide Ambientali Escursionistiche riconosciute ai sensi della Legge Regionale 86/2016, le uniche figure professionali che possono, a norma di legge (per qualifica e copertura della responsabilità civile), accompagnare singoli, gruppi e scolaresche nella visita degli ambienti naturali.