IL PROGETTO “LUNGO LE ROTTE MIGRATORIE” REALIZZATO DALLA PROVINCIA DI PISTOIA SELEZIONATO DAL WWF PER IL PANDA D’ORO 2010
... 21 ottobre 2010: il progetto non ha vinto, ma ringraziamo tutti coloro che lo hanno sostenuto votandolo sul sito del WWF ...
Il progetto “Lungo le Rotte Migratorie” sulla Riserva provinciale del Padule di Fucecchio, uno dei sette selezionati dal WWF nazionale fra decine di candidature per il premio “Panda d’oro 2010”, non ce l’ha fatta a superare l’ultima selezione di fronte all’agguerrita concorrenza di altri progetti di conservazione della biodiversità altrettanto meritevoli.
Il progetto Lungo le Rotte Migratorie, promosso dalla Provincia di Pistoia, ha consentito di attivare oltre 50 interventi di gestione, promozione e fruizione dell’area protetta; fra i soggetti coinvolti la Regione Toscana come cofinanziatore, il Centro di Ricerca Documentazione e Promozione Padule di Fucecchio, il Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio, gli Enti locali, i privati.
La commissione interna del WWF, costituita da rappresentanti del Consiglio nazionale e staff dell'area conservazione, ha attribuito il Panda d’Oro ai progetti "Il camoscio e la sibilla" dell'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini; "Salviamo l'Ululone", dell'Ente Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra, in Liguria; "SOS dune costiere", dell'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Un Panda d'Oro speciale è stato attribuito al progetto “Olivi secolari di Puglia” che ha ottenuto il maggior numero di voti dalla giuria popolare.
La partecipazione al premio Panda d’Oro 2010 ha consentito alla Riserva Naturale del Padule di Fucecchio (che ha ricevuto centinaia di voti sul sito del WWF) di ottenere una grande visibilità sui mezzi di comunicazione a livello nazionale, concorrendo ad un evento importante che ha ottenuto il privilegio dell'adesione del Presidente della Repubblica e il patrocinio dei Ministeri dell'Ambiente, delle Politiche Agricole e Forestali, dei Beni e Attività Culturali, e della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito con il proprio voto e invitiamo gli interessati a seguire le notizie sull’area protetta su queste pagine.
PANDA D’ORO 2010
Il progetto “Lungo le Rotte migratorie” realizzato nell’area protetta Riserva Naturale del Padule di Fucecchio dalla Provincia di Pistoia è stato selezionato dal WWF nazionale per partecipare al Panda d’Oro 2010, il diploma che annualmente è conferito dall’associazione alle migliori iniziative per la tutela della Biodiversità in edizione speciale per il 2010 Anno Internazionale della biodiversità.
La consegna dei Diplomi nel 2010 è prevista a Roma per il 29 ottobre prossimo in concomitanza con la chiusura della decima Conferenza delle Parti della Convenzione Internazionale per la Biodiversità presso la sede della rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Il progetto “Lungo le rotte migratorie” (sito internet www.zoneumidetoscane.it) è un progetto regionale che ha coinvolto le aree umide della Toscana settentrionale e in modo particolare la Riserva Naturale Provinciale del Padule di Fucecchio con importanti interventi di ripristino degli habitat. Numerosi i soggetti coinvolti: la Regione Toscana come cofinanziatore, il Centro di Ricerca Documentazione e Promozione Padule di Fucecchio, il Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio, gli Enti locali, i privati.
I sette progetti che hanno superato la prima selezione, e sono pertanto candidati al Panda d’Oro 2010, saranno sottoposti fino al 18 ottobre alla valutazione da parte del pubblico – giuria popolare, tramite votazione sul sito WEB: www.wwf.it, a cui tutti gli interessati possono collegarsi e seguire le istruzioni per votare.
Saranno premiati i progetti che avranno ottenuto il maggior numero di voti sul WEB, insieme ai progetti selezionati come migliori buone pratiche da parte della commissione interna del WWF Italia. Le informazioni sono anche sul sito web della Provincia di Pistoia www.provincia.pistoia.it direttamente dall’home page dove si trova anche il link per votare.
Il Panda d'Oro 2010 ha ottenuto il privilegio dell'adesione del Presidente della Repubblica che ha voluto attribuire all’evento la sua speciale Medaglia di rappresentanza e il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, del Ministero dei Beni e Attività Culturali, della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.
PROGETTO “LUNGO LE ROTTE MIGRATORIE”
Interventi di ripristino degli habitat della Riserva Naturale Provinciale del Padule di Fucecchio
Il popolo migratore attraversa deserti di sabbia e di acqua prima di arrivare nel nostro paese alla ricerca di un’oasi di pace dove riposarsi e riprodursi. In Toscana ci ha pensato la Provincia di Pistoia con un progetto per il ripristino di habitat palustri per rendere il Padule di Fucecchio un’area protetta idonea ad ospitare numerose specie di avifauna
Ente responsabile Provincia di Pistoia, Partner principali Regione Toscana, Centro di Ricerca Documentazione e Promozione Padule di Fucecchio, Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio.
Obiettivo del progetto è il ripristino di habitat palustri finalizzato a rendere l’area naturale protetta del Padule di Fucecchio idonea ad ospitare numerose specie vegetali e animali e in particolare l'avifauna. La Riserva Naturale del Padule di Fucecchio è stata istituita dalla Provincia di Pistoia nel 1996, ed è costituita da due aree separate denominate “Le Morette” e “Righetti – La Monaca”, per un’estensione complessiva di circa 207 ettari. L’area “Le Morette” confina con la Riserva Naturale istituita dalla Provincia di Firenze. L’area protetta ricade interamente nel Sito della Rete Natura 2000 del Padule di Fucecchio, individuati dalla Regione Toscana ai sensi delle Direttive UE “Habitat” e “Uccelli”.
L’area protetta pistoiese è stata caratterizzata fin dall’inizio da una gestione molto attiva, finalizzata a promuovere la conservazione della diversità biologica, la ricerca scientifica e la fruizione da parte del pubblico. Gli interventi strutturali di
miglioramento ambientale sono stati inseriti in un progetto di sistema denominato “Lungo le rotte migratorie” che ha beneficiato dei finanziamenti dei piani triennali per le aree protette della Regione Toscana. Gli interventi di ripristino degli habitat palustri sono stati avviati fin dal 1998, con la Provincia di Pistoia come Ente capofila ed il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio come coordinatore scientifico. Gli interventi di miglioramento ambientale più importanti nella Riserva sono stati realizzati fra il 2000 e 2005. Negli anni successivi sono continuati interventi per la fruizione e l’accessibilità e promozione dell’area.
Dal 2000 al 2009 sono stati realizzati circa 50 progetti per un investimento complessivo di oltre 2.700.000 euro. L’efficacia degli interventi effettuati è stata sottoposta a verifica mediante una costante attività di monitoraggio ambientale. Per la valutazione dei risultati ottenuti sono stati assunti come principali indicatori l’avifauna acquatica e la vegetazione.
I censimenti invernali di uccelli acquatici hanno fatto rilevare negli ultimi anni un notevole incremento di presenze, sia in termini quantitativi (di ben tre ordini di grandezza in appena 10 anni) che qualitativi, nonostante le ridotte dimensioni dell’area protetta costituiscano un grave fattore limitante per le specie più sensibili al disturbo venatorio. La gestione del fragmiteto, la regimazione idraulica, e la regolamentazione degli accessi hanno favorito l’insediamento e la nidificazione di specie ornitiche di particolare interesse, che trovano nella Riserva Naturale l’area
esclusiva di nidificazione, come l’Airone rosso e l’Oca selvatica, o l’area di maggiore importanza, come il Falco di palude. La diversificazione degli habitat ha consentito la sosta e la riproduzione di specie con esigenze molto diverse, come ad esempio il Cavaliere d’Italia e lo Svasso maggiore.
Con la selezione delle acque d’ingresso e il mantenimento di adeguati livelli idrici è stato inoltre possibile ridurre drasticamente le morie di fauna ittica, presente in gran quantità nell’area protetta. Per quanto riguarda gli aspetti botanici, una recente indagine sulla flora e la vegetazione del Padule di Fucecchio ha evidenziato un’ampia diversificazione delle formazioni ad alofite nelle aree sottoposte a controllo del fragmiteto ed una regressione significativa delle specie annuali alloctone infestanti.
Azioni e materiali prodotti con il progetto: ampliamento e miglioramento degli habitat palustri, installazioni e strutture per la fruizione, depliant, audiovisivi, mostre didattiche, pubblicazioni scientifiche e divulgative, laboratori di educazione ambientale, pagine WEB. Il progetto è stato realizzato con risorse proprie della Provincia di Pistoia e finanziamenti della Regione Toscana.